“Inutile la Tav”. Se ora lo dice anche il Sindaco di Rivalta, i No Tav hanno proprio ragione

Manifestazione No Tav Rosta - Avigliana

Ebbene si, persino il Sindaco è obbligato a darci ragione. Che il TAV Torino Lione sia inutile, ormai lo hanno capito tutti. Ora si accoda, buona ultima, anche l’Amministrazione di Rivalta, a trazione PD. Lo dice La Stampa di oggi, citando dichiarazioni di De Ruggiero. E come dargli torto.

Il Movimento No Tav lo dice da sempre: “30 anni dalla parte della ragione” è il titolo della manifestazione che lo scorso 19 maggio ha portato oltre 10.000 persone in marcia da Rosta ad Avigliana. Proprio per dire no alle opere inutili, a cominciare dal progetto Tav della tratta nazionale che distruggerebbe Rivalta.

In marcia non c’era il Sindaco di Rivalta. E nemmeno il PD. Ma c’è sempre tempo per cambiare idea.

Siamo tutti No Tav quindi? Dipende.

Per evitare “l’inutile sacrificio di aree agricole che comporterebbe il passaggio della Nuova Linea Ferroviaria Torino Lione” (come dice De Ruggiero) non si può più inseguire Foietta, il Commissario di Governo per fare il TAV . Quindi ora l’Amministrazione uscirà all’istante da quell’Osservatorio finto tecnico che ha voluto il tracciato che devasterebbe Rivalta (si, proprio quello nel quale ha voluto rientrare pochi mesi fa).

E ancora. “Torino-Lione: utilizzare la linea storica più economica e sostenibile”: lo dice nientepopodimeno che il Partito Democratico di Rivalta nella pubblicità alla sua Festa Democratica. Parole sante, soprattutto sulla bocca di chi alle elezioni di tre mesi fa chiedeva voti ai rivaltesi per un ultras Si Tav. Quindi ora è ovvio che alle prossime elezioni regionali il PD di Rivalta contrasterà Chiamparino, che sempre oggi ribadisce “il sì alla Tav”. Sempre su La Stampa, poche pagine prima del trafiletto dove si racconta della repentina folgorazione avuta dal primo cittadino rivaltese.

Nel frattempo, consigliamo al Sindaco e alla Maggioranza pro-tempore di approfondire un po’ di più. Non c’è solo l’irreversibile distruzione dei cantieri TAV a Rivalta, previsti dalla cambiale in bianco che loro hanno già accettato in Osservatorio. No Tav ne qui ne altrove. Perché tutta la Torino Lione è un colossale spreco di denaro pubblico che ruba risorse alla collettività: il faraonico Tunnel di Base in Val Susa come la devastante Avigliana – Orbassano.

E’ passato un anno dalle elezioni comunali. Sul TAV il Sindaco e la Maggioranza hanno dormito alla grande mentre le ruspe scaldano i motori. Ora qualcuno si è destato? Buon risveglio.

Noi continuiamo a lottare. Il Movimento No Tav è una garanzia per il futuro, diffidare dalle imitazioni.

A RIVÀUTA A SARÀ PÌ DURA!

Il Comitato No Tav Rivalta